Carp è una piccola città di una grigia provincia americana: pochi abitanti, poche case, pochi sogni e nessun futuro per i ragazzi che da quel posto desiderano più di ogni altra cosa fuggire. Ma come? Quali prospettive si aprono agli adolescenti, finito il liceo? L’unica risposta sembra risiedere da sempre in un gioco che gli studenti hanno creato per darsi una possibilità. La loro possibilità si chiama Panic. Chi vuol partecipare alla fine del quinto anno di scuola si tassa con poco denaro al giorno e il denaro va a costituire un montepremi che quest’anno ammonta a sessantasettemila dollari. Per vincerlo i partecipanti vengono sottoposti a grandi prove di coraggio, prove che i giudici, la cui identità è segreta, notificano mediante comunicazioni enigmatiche dando ai giocatori ora e luogo di ritrovo per la prova di cui i giovani non conoscono nulla. Ma nemmeno le autorità e i cittadini di Carp sono a conoscenza di questo gioco, anche se in molti ne sospettano l’esistenza. Heather, Dodge, Nat e Bishop sono quattro amici legati tra loro da sentimenti contrastanti: Heather è appena stata mollata dal fidanzato e per una sorta di rivalsa decide all’ultimo momento di iscriversi a Panic, lei che non avrebbe mai preso in considerazione questa eventualità. Nat è la sua migliore amica e anche lei parteciperà, così come Dodge, mentre Bishop farà il tifo per loro…